“Le organizzazioni sono e saranno costituite da network”. È una delle affermazioni iconiche di Manuel Castells, sociologo spagnolo padre del concetto di network society. Così lo studioso descriveva il fatto che qualunque cosa è interconnessa a tutto il resto. Le aziende, che altro non sono che una forma di organizzazione dell’esperienza umana, non fanno eccezioni.
Se dunque di reti parliamo è evidente che la logistica diventa l’elemento di “sinapsi” che collega l’eco-sistema economico rendendolo fortemente interdipendente. Senza di essa, niente può essere progettato, realizzato e distribuito.
La capacità di governar efficacemente e questo processo strategico è, dunque, una componente intimamente legata alla capacità delle organizzazioni di essere competitive.
Ma qual è una logistica che funziona? Non è possibile saperlo a priori se non misurando. In questa direzione ci viene in soccorso H. J. Harrington, autore americano esperto in processi di business e qualità: “Misurare è la chiave. Se non si misura non si può controllare. Se non si può controllare non si può gestire. Se non si può gestire non si può migliorare”.
Se intendiamo approcciare Il processo di governance della logistica secondo una logica di miglioramento continuo PDCA (Plan, Do, Check, Act), dobbiamo individuare gli indici chiave (KPIs) che ci consentano di misurare in modo scientifico le diverse attività e fasi che compongono il processo logistico, basandoci su dati solidi e consistenti.
Sia che si tratti di KPIs che rilevino la produttività e i costi unitari di generazione degli output (per es. il costo unitario di trasporto o saturazione volumetrica dei mezzi di trasporto), il livello di servizio (tempi di consegna) o la conformità degli output rispetto alle attese dei clienti (es, percentuale di resi), gli indicatori in termini generali dovrebbero essere:
- Semplici da elaborare e da interpretare
- Facilmente misurabili in modo oggettivo
- Significativi in relazione agli obiettivi definiti
- Comparabili con standard e/o best practices
- Agevolmente accessibili alle persone autorizzate
- Elaborabili statisticamente
- Rilevabili con puntualità
- Rappresentabili su dashboard (cruscotti) da mettere a disposizione del management