Non conta il periodo dell’anno, che siano giorni di festa o giorni feriali, qualcosa nel nostro Paese, e più in generale nel mondo, non si ferma mai: la logistica. Una rete in continuo movimento che gestisce numerose attività, dai flussi dei materiali alla consegna dei prodotti finiti. La logistica negli anni si è evoluta grazie a un aumento dell’utilizzo della tecnologia nei processi e nella gestione, diventando così logistica 4.0.
Secondo uno studio dell’Osservatorio Contract Logistics, le parole chiave per questo 2021 sono state sostenibilità e digitalizzazione che ci hanno guidato verso una logistica economicamente, socialmente e ambientalmente più sostenibile. Notizie positive dunque, con l’Italia che a novembre 2021 registrava un fatturato di 86 miliardi di euro, grazie al boom dell’e-commerce che vale oltre il 20% dei ricavi per il 60% dei fornitori, e ai servizi logistici avanzati (gestione degli imballi, alimentazione sistemi produttivi, soluzioni di economia circolare…).
Verso una maggiore sostenibilità
La lotta per la tutela ambientale nel 2021 è stata più forte che mai e la logistica non poteva certo restare a guardare. Le attività di magazzino e di trasporto infatti possono generare un impatto ambientale elevato ed è per questo che il settore si sta impegnando per ridurre questo effetto e per portare a termine una transizione sempre più green attraverso la messa in pratica di diverse soluzioni. Per le attività di magazzino è possibile intervenire su:
- Illuminazione
- Isolamento degli edifici
- Impiantistica
- Automazione del magazzino
Per quanto riguarda invece la parte dedicata al trasporto delle merci e dei materiali l’area di intervento principale può essere l’impiego di veicoli elettrici, a gas naturale e biocombustibili sia per tratte lunghe che per tratte brevi.
Inoltre, la sostenibilità della logistica passa anche dallo studio di packaging e imballaggi eco-friendly, da nuovi network logistici e dallo sviluppo di nuove competenze e figure professionali dedicate.
Il ruolo del digitale
La digitalizzazione ci ha guidati verso una logistica 4.0 che prevede l’impiego di soluzioni tecnologiche e digitali innovative per aumentare non solo la connessione, la comunicazione e la condivisione fra tutti gli attori della supply chain, ma anche la connessione fra macchinari e software. Il digitale ha permesso:
- Ottimizzazione dei processi produttivi
- Maggiore tracciabilità delle varie fasi
- Tempi di consegna più rapidi
- Integrazione e dialogo fra i sistemi
La logistica italiana quindi ha chiuso il 2021 in bellezza grazie al binomio sostenibilità e digitale che sta contribuendo all’evoluzione e alla revisione dei sistemi e dei processi logistici. Il nuovo anno è appena iniziato e la strada è ancora lunga ma i benefici per il settore e per l’economia del Paese possono essere molto interessanti.