Verifica codice a barre GS1 (EAN)
Perchè farla e come si effettua?
La verifica dei codici GS1 (EAN) è una delle attività di controllo qualità più importanti all’interno della supply chain. Ma prima di scoprire perché la verifica di un codice EAN è così importante, facciamo un passo indietro.
Tutti, o quasi, sanno cosa sono i codici a barre. Questo pratico standard industriale ha rivoluzionato il settore dell’economia globale garantendo una tracciabilità dei prodotti dalle origini fino allo scaffale, con una notevole riduzione dei tempi e dei costi sostenuti dalle aziende.
Nel corso degli anni, in particolare, questa tecnologia è stata così apprezzata da portare alla nascita di diversi standard rispondenti alle esigenze di alcune macroaree geografiche: UPC in Nord America, UK, Nuova Zelanda, Canada, Australia ed EAN in Europa e nel resto del mondo.
Gli standard GS1: cosa sono e a cosa servono
Gli standard del GS1 (Global Standard One) si occupano di definire a livello internazionale un linguaggio comune che viene utilizzato per identificare, catturare e condividere informazioni lungo tutta la catena di distribuzione, in modo da ottimizzare i vari processi.
Il GS1 si assicura inoltre che queste informazioni siano accessibili, corrette e facilmente comprensibili.
Lo standard GS1 più conosciuto è senza dubbio quello sul codice a barre, standard che prevede l’uso di varie simbologie lineari (1D) e bidimensionali (2D) utilizzate per la codifica di applicazioni specifiche (unità consumatore, imballo, logistica, …)
Le simbologie più utilizzate e conosciute sono senza dubbio gli EAN13, EAN8, ITF14, il GS1 128, GS1 SSCC, GS1 Datamatrix e GS1 QR Code.
Oltre alle simbologie GS1 ci sono altri codici utilizzati in altri ambiti come i codici farmaceutici, gli ISSN, gli ISBN, ecc…
Verifica codice EAN: perchè è indispensabile?
La verifica di un codice, che sia del GS1 o di altri organismi o utilizzati in altri settori (farmaceutico, editoriale, ecc…), è importante per evitare blocchi e ritardi nella distribuzione.
Infatti, come purtroppo spesso accade, si da per scontata la perfetta funzionalità dei codici in quanto elemento basilare della supply chain: tuttavia, può capitare che gli operatori stampino codici a barre (che finiscono sulle etichette e confezioni di molti prodotti) senza avere piena consapevolezza della loro conformità agli standard ISO, con conseguenze spesso dannose per l’azienda.
La mancata verifica dei codici può comportare:
- Il reso dei prodotti da parte del destinatario per mancata conformità agli standard
- la conseguente necessità di procedere alla ristampa del packaging, degli imballi, delle etichette, ecc…
- sanzioni pecuniarie per aver rallentato l’attività dei clienti, per giacenze in magazzino, per ulteriori analisi, ecc…
- un grave danno di immagine per la propria azienda
Come evitare quindi problemi sui codici, che siano GS1 (EAN) o di altro tipo?
Semplicemente, ricordandosi sempre di procedere alla verifica dei codici tramite un verificatore conforme agli standard ISO 15415 per i codici 2D e 15416 per i codici 1D.
Come verificare i vostri codici, sia GS1 (EAN) che di altro tipo?
Bancolini, con oltre 40 anni di esperienza nel settore, offre assistenza completa per la verifica dei codici GS1 (EAN) dei vostri prodotti, così da aumentare notevolmente la produttività della vostra azienda.
Grazie all’utilizzo di verificatori di codici a barre di ultima generazione, conformi ai più recenti standard, Bancolini è in grado di ridurre a zero il margine di errore della vostra supply chain, garantendo quindi:
- un netto risparmio di tempo nella verifica di tutte le famiglia di codici, GS1 (EAN) e non
- un deciso risparmio economico grazie alla sicurezza di tutti i codici controllati
- un aumento della produttività con codici sempre 100% funzionanti
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