Come gestire un magazzino ricambi auto in modo efficiente?

Migliorare la produttività della propria azienda con l’adozione di un sistema di gestione del magazzino ricambi? Si può fare: leggi il case study della nostra soluzione per AsConAuto Logistica!

Immaginate per un momento di gestire un’azienda con oltre 340 furgoni che percorrono in media 63.700 chilometri, consegnando oltre 20.000 colli al giorno, ed ecco che l’esigenza di automazione diventa qualcosa di essenziale.

Queste erano le necessità di AsConAuto Logistica: migliorare l’efficienza e ridurre al minimo il margine d’errore all’interno di una società di grandissima rilevanza nel settore della distribuzione di ricambi originali per automobile, in grado di ritirare colli presso oltre 1.000 concessionari e consegnarli a più di 22.000 autoriparatori della propria rete.

Gestione magazzino ricambi auto

Dalla carta a un sistema integrato per la gestione del magazzino ricambi

Pur senza un hardware o un software per il magazzino dei ricambi, il meccanismo di base della spedizione e consegna dei ricambi auto è, sulla carta, molto semplice.
Ogni giorno infatti gli operatori logistici si recano presso una concessionaria di propria competenza per il ritiro dei pezzi di ricambio.
Successivamente tutti gli operatori si ritrovano all’interno di un hub dove ha luogo lo scambio di colli in base al percorso designato per ciascun furgone. Il tutto, moltiplicato per due volte al giorno.

Ogni passaggio di queste consegne era, come detto, privo di software per l’automazione del magazzino ricambi e, quindi, basato sulla gestione cartacea delle informazioni, con una lentezza evidente dovuta alla trascrizione degli operatori e, soprattutto, un margine di errore tutt’altro che irrilevante. Solo alla fine i fogli cartacei venivano tradotti in report Excel, quando ormai gli errori si erano già moltiplicati da foglio a foglio.

“L’obiettivo di incrementare efficienza ed efficacia non poteva che passare da una profonda digitalizzazione dei processi. L’idea, già presente nel 2005, ha trovato realizzazione effettiva recentemente quando tecnologie e strumenti si sono dimostrati maturi per sostenere la nostra visione”, esordisce Emanuele Bocchi, Socio di GC Group, che ha curato il progetto di logistica integrata per AsConAuto Logistica.

Integrazione hardware/software per la gestione del magazzino ricambi auto: la scelta di Bancolini Symbol

La scelta di Bancolini Symbol, forte della sua radicata esperienza nel settore, è ricaduta immediatamente nella progettazione di uno strumento hardware per il tracciamento dei colli e di un software per il magazzino dei ricambi (SOTI)  al fine di ottenere uno strumento in grado di elaborare e condividere i dati in tempo reale.

Dopo una serie di analisi svolte sul mercato, GC Group (azienda che si occupa da oltre 20 anni di consulenza e gestione aziendale e manageriale e che da sempre affianca AsConAuto) ha scelto di sviluppare in house l’applicazione di tracking. Il reparto IT si è dunque orientato sulla creazione di un’app cross platform (portabile, dunque, anche su smartphone e tablet Android).

La soluzione doveva rispondere alle specifiche esigenze di AsConAuto Logistica, realtà che si trova ad operare su tutto il territorio nazionale, con impegni di consegna giornalieri multipli e flussi intra-consorzio che generano un alto volume di traffico sui database dei software per il magazzino ricambi.

“L’app progettata avrebbe dovuto inoltre rispecchiare il flusso di lavoro tipico adottato dai logistici. In questo modo sarebbe stata più intuitiva, consentendo così una più rapida adozione da parte di tutti gli operatori in campo”, racconta Bocchi.

Il rapporto con Bancolini Symbol, già iniziato in fase di analisi e sviluppo del progetto, si è concretizzato nel momento in cui è stato necessario individuare i device sui quali installare l’app e tutti i servizi per garantire gestione e controllo da remoto.

Dopo un attento esame da parte dei reparti IT, di GC Group e Bancolini Symbol, sono stati identificati i palmari per magazzino di Zebra Technologies, nello specifico il modello TC56. Questi device sono stati ritenuti gli strumenti ideali per finalizzare il progetto di logistica integrata e garantire così una perfetta operatività tra lo strumento hardware e il software per il magazzino dei ricambi auto.

“Il rapporto di partnership che si è instaurato con Bancolini è stato ottimo sin dall’inizio. Sono stati presenti in tutte le fasi e ci hanno offerto un contatto diretto e costante, oltre che un’assistenza puntuale e risposte in tempi brevi, elementi essenziali in un progetto così ambizioso”, sottolinea Bocchi.

“Quando abbiamo conosciuto AsConAuto, sulla scorta delle nostre esperienze precedenti, abbiamo immediatamente lavorato per la creazione di un tavolo di lavoro comune con l’obiettivo di individuare il percorso più efficace per supportare il progetto dal lato hardware, applicativo e dei servizi a supporto per la gestione del magazzino ricambi – racconta Alessandro Tartari, area manager centro-adriatica di Bancolini Symbol, che aggiunge – “E’ stato un percorso impegnativo ma la forte volontà che ha contraddistinto entrambe le società ha permesso di realizzare una soluzione di alto livello che risponde pienamente agli obiettivi iniziali”.

Gestione magazzino ricambi auto

Palmari dedicati e sistema di gestione per magazzino ricambi auto: visibilità a 360°

Dopo una prima fase di test avvenuta con successo presso un consorzio AsConAuto in Sardegna, il progetto è stato progressivamente esteso a tutto il territorio nazionale, supportato da un’adeguata e puntuale attività di formazione del personale.

Il sistema realizzato è oggi in grado di tracciare in tempo reale tutte le operazioni a partire dal momento dell’accensione del PDA Zebra TC56 da parte dell’operatore, rendendole immediatamente visibili a tutti gli attori della filiera: le filiali AsConAuto Logistica, i concessionari, gli operatori logistici e gli autoriparatori. L’app installata sui TC56 consente infatti la decodifica immediata dei QR code dei colli in fase di ritiro, scambio e consegna finale.

“In passato, nella fase di ritiro dei pezzi di ricambio presso le concessionarie, oltre al DDT, l’addetto al magazzino doveva predisporre un’etichetta fornita da noi contenente tutte le informazioni necessarie per gestire la consegna. Queste ultime venivano trascritte su un foglio dall’operatore prima di recarsi all’hub per lo scambio dei colli. Oggi viene generato un QR code che, una volta letto attraverso il dispositivo Zebra, fornisce automaticamente le informazioni necessarie a disposizione di tutti i soggetti interessati a quella particolare consegna”, spiega Bocchi.

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